lunedì 26 agosto 2013

Futuro Primitivo 8.2 : Dalla Techno ai Rave











"Dall’una e dall’altra parta dell’oceano esplode la Bed-room-scene, quelli che si fanno il disco in cameretta con campionatore e quattro piste e magari mandandolo  pure in cima alle classifiche …."




In Inghilterra,   esplodono "Beat Dis" di Bomb The Bass  ( frittellone, con Beastie Boys, Public Enemy, Shaft, Indeep, Morricone e il Dragnet televisivo) e "Theme From S-Express" degli S-Express del Dj Matt Black.








 LA QUESTIONE MONTA e, diviene anche fenomeno Sociale, con un’intera generazione di Venti/Venticinquenni che ogni Weekend parte seguendo le incerte istruzioni di Flyer e segreterie telefoniche volanti alla ricerca dell’ultimo Rave.






I Raves (che in Inghilterra sono, per antica tradizione Druidica, degli happening soprattutto all’aria aperta; un po’ diversi rispetto alle durissime esperienze Industriali che saranno invece i Raves nel resto d’Europa) e il presunto abuso di Exstasy in esso perpetrato saranno il terreno su cui crollerà definitivamente ogni possibilità di dialogo tra autorità e giovani. Da cui l’immediata  trasformazione della ”cosa” Acid (prima guardata con sospetto come l’ennesima moda Fighetta), in un evento anche politico, e la conseguente apertura ad essa da parte delle frange meno allineate Prosumers.





Genesis P-Orridge non perde il treno e insieme a Richiard Norris (poi con i Grind) incide due “finte” compilation Acid Jack The Tab” e “ Techno Acid Beat” in cui mette i puntini sulle “ i ” in materia di droghe e techno beats.





Altri fricchettoni come gli Oziric Tentacles rimangono affascinati dall’elemento Trance dell’acid e dal feeling comunitario dei Ravers e riconvertono subito strobo e light-shows al seguito di progetti di estrazione Crusty come gli  Eat Static e gli Orbital ....









martedì 20 agosto 2013

Futuro Primitivo 8.1 : Dalla House alla Techno















Nei primi anni ’80 qualcosa chiamata “ House Music” già circolava dalle parti di Chicago.
..

I primi a muoversi in questo nuovo spazio musicale furono sempre al Warehouse ,
il Dj Frankie Knuckels e produttori come Colonel Abram o Jesse Saunders che,
 provarono a creare un ibrido tra le basi di Hip-hop sintetico ( detto “Elettro”) e,
 i suoni di batteria in 4/4 del disco Hi-NRG anni ’70.

Cose molto estreme per l’orecchio dell’epoca, ma anche con un certo ”Soul” dentro.






Queste sonorità arrivano in Europa molto lentamente e sarà solo verso la fine del 1987,
 in concomitanza con l’apertura a Londra del Shoom e delle serate Future all’Heaven 
con i dj Danny Rampling e Paul Oakenfold, che la House-Music potrà dirsi “sbarcata”.








Saranno altri due club Londinesi, lo Spectrum e The Trip, a condurre nei mesi successivi le masse  verso l’euforia collettiva della Summer of Love 1988, quando i faccini gialli sorridenti Smiley
le T-shirts day-glo e la parola d’ordine “acieeeed !!” codificarono uno stile prima ancora che un genere musicale vero e proprio.








A quel punto la House si fa un giro per l’Europa. Raccoglie gli input del new beat belga
di tutta l’elettronica post –industriale Tedesca e Inglese; quindi ritorna negli stati uniti, a Detroit.

E' qui, soprattutto per mano di un terzetto di produttori come Derrick May, Kevin Saunderson e Juan Atkins diviene “Techno” nella forma più radicale ed estrema che conosciamo ….