lunedì 20 dicembre 2010

Futuro primitivo 5.3 EBM: Rasta Cyber



"Dal synth-pop degli esordi alla miscela di industrial e hardcore che li ha resi celebri. 
L'odissea musicale dei Ministry di Al Jourgensen, 
tra spettri gotici e visioni inquietanti da un futuro iper-tecnologico"
Onda Rock






 

…. Ancora più “antichi” di Front 242 e Skinny Puppy, i Ministry di Al Jourgensen, la loro prima pubblicazione è datata 1981. All’epoca a solo ventuno anni, la maggior parte dei quali passati tra i riformatori di Cuba pre-Castro, centri per l’infanzia “difficile” nel Colorado e brevi periodi con la madre psicotica appena sedicenne all’epoca della sua nascita.
 Qualcosa, come dire, “rimane”. Dopo un 12” dell’81 in cui partecipava in veste di batterista Stevo, il creatore dellaSome Bizarre” (casa discografica per Soft Cell etc.), l’esordio dei Ministry, due anni più tardi, è addirittura un album “addomesticato” dalla label “Arista”, Whit Sympathy, che fa il verso al Synth-Pop romantico britannico (il disco poi, ovviamente, è stato disconosciuto dallo stesso Jourgensen).
Il meglio doveva ovviamente ancora arrivare; e, infatti, arriva ! 
Saltando la miriade di singoli, e un paio di album si arriva tra ’88 e '89 alla pubblicazione di The Land Of rape And Honey e The Mind is A Terrible Thing To Test, superati poi in violenza e successo, se non in chiarezza di idee, tre anni più tardi dall’apoteosi Techno-Metal di Palms 69, che li consacrerà Star alla pari di Red Hot Chili peppers, nella prima edizione della carovana itinerante “Lollapalooza”.


Nel frattempo, Al, riesce anche e davvero non si capisce come, a sdoppiarsi e auto-clonarsi per portare a termine una mezza dozzina di progetti paralleli, tra cui, Revolting Cocks, 1000 homo Djs, Lard (insieme a Jello Briafra dei Dead Kennedys), Pailhead (insieme a Ian McKey dei Fugazi), Acid Horse (con parte dei Cabaret Voltaire) e PTP (con la voce di Gibby haynes dei Butthole Surfers) … tutti perfetti esempi di Cyber Rock oscillante tra Dance Industrial-Apocalittica e Hardcore-Metal, che meravigliosamente appaiono al look Rasta-Byker di Al ...




Palm 69


 
Linger Ficken' Good









 The Last Temptation  of reid 





domenica 12 dicembre 2010

Futuro primitivo 5.2 EBM: New-Beat






… All’indomani dell’esplosione dell’House, l’EBM vintage conoscerà un curioso revival denominato “New-Beat”: stesse le caratteristiche strutturali, epicentro ancora una volta il Belgio
 La leggenda narra che tutto inizio in un negozio di dischi House di Anversa, un Dj distratto fece girare a 33 anziché a 45 giri di un mix degli Split Second, stupore dei presenti e, oplà, ecco pronta una nuova moda.
L’etichetta di culto che durerà il tempo di una stagione pubblicando in tirature curatissime splendidi dischi: e la In-D, e i nomi più interessanti Amnesia, Space Opera e Spectrum.
E’ L’Inghilterra ? sicuramente non sta ha guardare, ma forse perché più prolifica sul versante del Pop Tout-Court o del rumorismo più estremo, non produce molto d’interessante.
Dalla svolta EBM dei Cabaret Voltaire, con tre album firmati per la Virgin, svariate nuove formazioni, giocano la carta del magico incrocio tra Elettro-Funk muscoloso e un garbato rumorismo, anche qui non sono però molte le band che si distinguono se non i lavori d’esordio dei Nitzer Ebb E forse quelli dei Chakk (prodotti dagli stessi CV). Altri nomi con modello il Funk dissonante di Clock DVA e A Certain Radio che non superarono, però indenni la prova del tempo, è ad esempio: Workforce, Portion Control, A Primary Industry (diverranno poi Ultramarine), Buschido, Stress, Pornosect … tutti quanti trovarono ospitalità sulle pagine della Fanzine Abstract Magazine, spesso edita in combinazione con Album Compilation di elevato livello grafico, il curatore Rob Deacon sarà lo stesso che anni più tardi lancerà la serie anch’essa curatissima : Trance Europe e Trance American Express.
Passiamo ora al continente americano. 
Contemporanei dei Front 242, ma nativi di Vancouver (Canada) fin dal lontano 1983 gli sfortunati Skinny puppy hanno anticipato intuizioni “contaminative” e tendenze Hard-Beat divenute poi di dominio pubblico, senza peraltro riuscire come spesso accade a capitalizzare quanto avrebbero meritato, ma peraltro perseguitati da una pervicace jella, hanno perso per strada il tastierista e il cantate (R.I.P) fino poi al naturale sfaldamento avvenuto ne ’95.
Sulle loro orme si sono poi mosse altre formazioni canadesi come i Front Line Assembly (attivi anche in ambito Techno-trance con sigle quali Delirium e Intermix), nati da una costola degli skinny Puppy svariati cloni come Kode IV e Stereo Taxi Device ....


Basic pain procedure 

 

Advantage











The Initial Command













Mind_ The Perpetual Intercourse











sabato 4 dicembre 2010

Futuro primitivo 5.1 EBM: Ortodossia del Suono




... A partire dalla metà degli anni ottanta l'EBM dilaga coprendo con una valanga di BPM e riff di sfondamento, le suite dei nipotini del Kratrock, il minimalismo rarefatto degli sperimentatori Industrial e tutto il Techno-pop, finora visto.
L’ondata prende il via in tre aree che si rivelarono a sorpresa: il Belgio, il Canada e la provincia Americana.
Dal Belgio arrivano soprattutto i Front 242, antesignani più antesignani di tutti. Il loro leader, Patrick Codenys, fu spesso frainteso quando parlando della loro musica, dichiarava: “Noi non vogliamo essere influenzati dai neri, e neanche dagli inglesi e dai tedeschi; l’unica cosa che ci interessa è fare la nostra musica per il nostro paese”. Musica Mineraria, che cerca di ritrovare il fil-Rouge di radici troppo a lungo disperse nei labili confini Geo-politici di un Nordeuropa fantasma, insomma.
L’esperimento funziona e sulla scia dei Front 242 (caduti nella trappola della standardizzazione del loro suono) comincia a muoversi tutta una nuova generazione di Techno-maniaci come i Klinik, dal cui ceppo si diramano Dive, Insekt, Noise Unit, Blok 57, e poi A Split Second, Neon Judgement, Vomito Negro e il loro side-project Full Dynamic Range, Exiquisite Corpse (questa volta dall’olanda), Sloppy Wrenchbody (Danesi ma naturalizzati belgi) ed A;grumh. Sono aiutati per la diffusione del loro suono, dalla compatta squadra di etichette super-specializzate, che diverranno da li a breve marchi di qualità per l’import-export della musica elettronica in tutto il mondo: Antler e la veterana Play ita gain sam, KK ( che lancia la stilizzata techno-trance degli Psychick Warriors Ov Gaia) ed il suo spin Nova Zembla (dedicata a sonorità mistico-ambientali) in Belgio, Nettwerk e DOVe in Canada, Cop International e soprattutto Zoth Ommog in Germania (gruppi di punta: Armageddon Dildos, X Marks the Pedwalk, Bigod, Klute, Leather Strip, ecc.).
Fra tonnellate di Sampler e prodotti calibrati al millimetro per soddisfare target sempre più settoriali, ne fa, però le spese l’originalità, e difatti l’EBMortodossa", perlomeno quella del vecchio continente, non riesce a travalicare i confini dei club consacrati al genere ….



 Front by Front






Black Leather






Dare









Psychick Warriors Ov Gaia (1989)















mercoledì 1 dicembre 2010

Futuro primitivo 5.0 EBM: Il Corpo del Delitto






In principio furono i Suicide.
... Alan Vega e Martin Rev, il duo, capace di “trasformare la spazzatura in Gioielli” (new Yorker rocker), con il solo uso delle tastiere analogiche del secondo e della voce malata e noir del primo, la loro, una formula talmente geniale da essere copiata all’infinito.
La loro carriera inizia nel lontano 1971, e incidono il primo dei loro unici due album “veri” solo sei anni dopo. Come disse Bo Diddley, mettono l’electro-beat dentro il Rock’n Roll.
Se la musica elettronica puntando per sua natura al Virtuale anche quando questo termine non era in uso, ha sempre avuto difficoltà a rappresentarsi con un corpo, i Suicide per primi restituirono una fisicità “organica” a una musica fatta di fischi e drones ripetitivi. Fisicità che, proprio in quanto restituita, suonava ed anzi doveva suonare alienante e drammatica.
Il Corpo, quindi. Dieci anni dopo l’esordio live dei Suicide (’81), un altro duo con sede stavolta a Berlino pubblica un album d’esordio intitolato Alles Ist Gut (va tutto bene) produttore il solito Conny Plank.
Loro sono Robert Gorl e Gabi Delgrado-lopez, ed in omaggio alle origini tedesche del primo e statunitensi del secondo assumono il nome di Deutsche American Freundschaft, (amicizia teuto-americana), in breve DAF.
Il suono è rigorosamente sintetico, concreto, ritmatissimo, un po’ Eno/Bowie e un po’ molto Kraftwerk.
Un canovaccio davvero incisivo, che ancora una volta sarà replicato all’infinito negli anni a seguire da decine di centinaia di gruppi e gruppetti ai quattro angoli del pianeta, sarebbe addirittura diventato un genere a sé stante. Il nome, in omaggio a questa ritrovata corporeità, è “ Electronic Body Music “; Per gli amici EBM 



 
Suicide (1977)


 






 Alles Ist Gut